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Riparazione KAM

Il mio caro Kantronics All Mode è un modello abbastanza vecchio: ricordo che lo acquistai in una nota fiera radio nel 1991 con il firmware alla versione 4.0, poi aggiornato gratuitamente alla 5 richiedendo gli appositi CHIP che mi arrivarono direttamente dalla casa madre in USA. Attualmente la versione di firmware è la 6.

Kantronics KAM
Il mio KAM "vissuto"

Devo dire che a suo tempo questa macchinetta è stata adeguatamente sfruttata: inizialmente mi dedicai ai modi digitali in HF, a partire ovviamente dalla RTTY fino ad arrivare all'AMTOR (credo di avere dei country confermati in AMTOR che oggi sono difficili da avere in fonia!). Ben presto però passai al packet in VHF alla enorme velocità di 1200 Baud (come si diceva all'epoca!). Il mio primo programma terminale è stato il famoso YAPP (insieme al suo "protocollo" per il download dei file) per poi passare al francese TPK ed approdare infine al grande TST dell'italiano IK1GKJ. Sfruttavo molto anche la funzione PBBS che mi consentiva di "lasciare attiva" una mia presenza in aria anche quando ero impegnato in altre attività: e con che eccitazione ogni volta guardavo il led STA che, lampeggiante, mi indicava in nuovo messaggio! Altro che email!
Il mondo si è naturalmente evoluto portando alla comparsa delle varie interfaccie con squadratore prima ed ai più moderni software di decodifca con scheda audio, rendendo ben presto obsoleto il mio potente "ALL MODE" TNC. Per questo motivo il caro KAM è stato spento per molto tempo, anche perchè nel frattempo la mia passione per i modi digitali si è notevolmente attenuata (o meglio, l'unico modo digitale che frequento con assiduità è il CW!).
Nonostante tutto però il caro KAM è sempre stato presente in stazione collegato ad una qualunque radio HF perchè, nonostante tutto, i suoi circuiti analogici con filtri a 12 poli funzionano ancor oggi molto bene.

Il problema

La sorpresa l'ho avuta recentemente quando, dopo una ristrutturazione della mia stazione, il caro KAM non ha voluto sapere di ripartire: dopo l'accensione rimaneva acceso solo un led nella parte destra della barra di sintonia e nessun comando veniva accettato sulla porta seriale. O meglio, sulla seriale, alcune volte, arrivavano caratteri strani.
In un primo momento ho pensato che il TNC fosse rimasto in modalità host dato che il programma che uso (XPWIN, vecchio ma buono ed ora gratuito!) sfrutta appunto tale modalità. Un veloce reset hardware però dissipava tutti i dubbi dato che la macchinetta continuava a rifiutarsi di partire. Volendo fare una analogia, era simile ad un PC che non riesce a caricare il sistema operativo (ovvero il firmware nel caso del KAM).
Anche il togliere la E2PROM che tiene la configurazione cercando di farlo partire senza non aveva dato risultato alcuno.

La soluzione

Ero ormai prossimo all'idea che avrei dovuto separarmi dal KAM dopo oltre 10 anni di onorato servizio, cosa che mi riempiva di enorme tristezza.

Condensatori KAM
I condensatori del KAM

A questo punto ho provato a giocare la mia ultima carta, ovvero la ricerca su Internet anche se ero abbastanza sicuro che non avrei trovato alcunchè data la particolarità della macchina e del problema. Ma la Rete è veramente immensa per cui nel sito della gloriosa Kantronics trovai una FAQ che si adattava abbastanza bene al mio caso: il problema presentato era relativo a dei caratteri "spazzatura" inviati dalla seriale (ed io ce li avevo!) e la Kantronics suggeriva che il problema poteva essere causato da due condensatori elettrolitici C42 e C43: questi due signori fanno parte del circuito di generazione della tensione negativa di - 5V necessari agli integrati di interfaccia seriale.
Pieno di gioia per aver trovato una possibile soluzione, mi sono recato presso un locale fornitore ad acquistare i due condensatori incriminati e, la sera dopo, ho provveduto alla sostituzione: grande però è stata la delusione quando ho visto che niente era cambiato ed il mio TNC continuava "a non fare il boot"!

Schema KAM
Il generatore di tensione negativa

A questo punto l'orgoglio di essere un elettronico (anche se passato all'informatica) è venuto fuori ed ho iniziato a guardare lo schema elettrico (in dotazione alle istruzioni) cercando di capire dove potesse essere il problema. Armato soltanto di un comune volmetro e partendo dalla FAQ della Kantronics stessa ho individuato dopo un po' il problema: in pratica, il regolatore di tensione negativa non stava funzionando in quanto in ingresso al 79L05 (VR2) c'era soltanto -1,5 V.

Guardando sullo schema, si vede subito che la tensione negativa è generata in modo "classico", partendo da un oscillatore a porte logiche che pilota due transistor (Q10 PNP e Q11 NPN) in controfase che caricano e scaricano alternativamente il condensatore C43, a sua volta collegato all'ingresso del regolatore VR2 tramite opportuni diodi.
Una breve verifica con il multimetro mi ha confermato che c'era qualcosa che non andava su Q10 e Q11, dato che uno risultava sempre "in conduzione" mentre l'altro sembrava sempre interdetto. Non avendo a disposizione un oscilloscopio non ero in grado di capire se il problema era legato all'oscillatore a porte logiche oppure a uno dei due transistor.

BJT KAM
I transistor "colpevoli"

Ho quindi provveduto a dissaldare i due transistor ed ha provarli con l'apposito strumento: è venuto fuori che uno dei due aveva un hfe un po' bassina (leggi 0) dimostrando che forse qualcosa doveva essere accaduto a quel poverello.
La sostituzione dei due transistor (ma anche dei condensatori, sostituiti nel tentativo precedente) ha riportato in vita il mio KAM. I due transistor sono dei vulgaris 2N2907A e 2N2222, sostituiti con oggetti equivalenti soggeriti dagli stessi datasheet, con l'unica differenza che le parti sostituite hanno case metallico anzichè plastico. E probabilmente è proprio il case il problema dato che il test del "dito sopra al componente" ha evidenziato un riscaldamento abbastanza elevato dei due BJT.

Epilogo

Adesso il mio KAM è nuovamente funzionante, a dimostrazione del fatto che l'elettronica "discreta" e semplice può superare agevolmente gli anni di servizio.
E' moooolto probabile che la rottura di questi signori sia da imputare alle "scintille" che mi è capitato di vedere mentre collegavo l'alimentazione toccando involontariamente il centrale sulla carcassa della macchina.
Ergo, prima di buttare dalla finestra un oggetto del genere, provate a cercare se i difetti non sono legati ai circuiti di alimentazione. 73 a tutti..

© IK5PWC Luca